Come installare gOS in Ubuntu/Kubuntu/Xubuntu e Debian Etch


Salve!!! Vi ricordate di gOS (good Operating System), la distribuzione Linux del gPC??? Oggi potremo provare questa distro con alcuni comandi da digitare da Terminale, a seconda di quale distro fra Ubuntu, Kubuntu e Xubuntu disponiamo. In poche parole avremo la nostra distribuzione vestita in un altro modo, in questo caso molto user-friendly devo dire.

Iniziamo!!!

gOS in Ubuntu:

Apriamo un Terminale e digitiamo sudo kate /etc/apt/sources.list inserendo la password del nostro account. Inseriamo nel file appena aperto la seguente repository di gOS (possiamo anche evitare di inserire # gOS Repositories) :

# gOS Repositories

deb http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main
deb-src http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main

Digitiamo adesso, sempre da terminale,

wget http://www.thinkgos.com/files/gos_repo_key.asc
sudo apt-key add gos_repo_key.asc
rm gos_repo_key.asc

Aggiorniamo le repository con sudo apt-get update e, se tutto è andato a buon fine, appariranno degli aggiornamenti che riguardano gOS: installateli cliccando sull’icona nel pannello principale.

Ora installiamo gOS con da apt con sudo apt-get install greenos-desktop xorg, e diamo le dovute conferme.

Potremo selezionare gOS dalla schermata di login, cliccando con il tasto sinistro su “Options” presente in basso a sinistra e selezionando gOS.

gOS in Kubuntu:

Apriamo un Terminale e digitiamo sudo kate /etc/apt/sources.list inserendo la password del nostro account. Inseriamo nel file appena aperto la seguente repository di gOS (possiamo anche evitare di inserire # gOS Repositories) :

# gOS Repositories

deb http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main
deb-src http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main

Digitiamo adesso, sempre da terminale,

wget http://www.thinkgos.com/files/gos_repo_key.asc
sudo apt-key add gos_repo_key.asc
rm gos_repo_key.asc

Aggiorniamo le repository con sudo apt-get update e, se tutto è andato a buon fine, appariranno degli aggiornamenti che riguardano gOS: installateli cliccando sull’icona nel pannello principale.

Tocca a gOS adesso, che andremo ad installare tramite apt con il comando, sempre da terminale, sudo apt-get install greenos-desktop xorg e diamo le solite conferme.

Per poter utilizzare il desktop enviroment di gOS (il “Enlightenment E17), selezioniamo gOS dal menu’ a tendina del tasto vicino al campo della password dell’account presente nella schermata di login inziale.

gOS in Xubuntu:

Apriamo un Terminale e digitiamo sudo mousepad /etc/apt/sources.list inserendo la password del nostro account. Inseriamo nel file appena aperto la seguente repository di gOS (possiamo anche evitare di inserire # gOS Repositories) :

# gOS Repositories

deb http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main
deb-src http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main

Digitiamo adesso, sempre da terminale,

wget http://www.thinkgos.com/files/gos_repo_key.asc
sudo apt-key add gos_repo_key.asc
rm gos_repo_key.asc

Aggiorniamo le repository con sudo apt-get update e, se tutto è andato a buon fine, appariranno degli aggiornamenti che riguardano gOS: installateli cliccando sull’icona nel pannello principale.

Per poter utilizzare il desktop enviroment di gOS (l’Enlightenment E17), selezioniamo gOS dal menu’ a tendina del tasto “Session” della schermata di login iniziale.

gOS in Debian Etch/Lenny:

Apriamo un Terminale, logghiamoci come root e digitiamo nano /etc/apt/sources.list inserendo la password del nostro account (se disponiamo del comando sudo, allora possiamo dare semplicemente il comando sudo nano /etc/apt/sources.list). Inseriamo nel file appena aperto la seguente repository di gOS (possiamo anche evitare di inserire # gOS Repositories) :

# gOS Repositories

deb http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main
deb-src http://packages.thinkgos.com/gos/ painful main

Digitiamo adesso, sempre da terminale e loggati come root,

wget http://www.thinkgos.com/files/gos_repo_key.asc
apt-key add gos_repo_key.asc
rm gos_repo_key.asc

Oppure, se disponiamo del comando sudo,

wget http://www.thinkgos.com/files/gos_repo_key.asc
sudo apt-key add gos_repo_key.asc
rm gos_repo_key.asc


Aggiorniamo le repository con apt-get update e, se tutto è andato a buon fine, appariranno degli aggiornamenti che riguardano gOS: installateli cliccando sull’icona nel pannello principale.

Per poter utilizzare il desktop enviroment di gOS (l’Enlightenment E17), selezioniamo gOS dalla schermata di login iniziale.

Il tutto funziona anche negli Asus Eee PC, quindi potete anche lì utilizzare l’ambiente grafico di gOS.

Se volessimo infine rimuovere gOS, basterà in primis digitare da terminale sudo apt-get remove greenos-desktop e poi continuare digitando sudo gedit (se utilizziamo Ubuntu)/kate (se utilizziamo Kubuntu)/mous
epad
(se utilizziamo Xubuntu) /etc/apt/sources.list ed eliminiamo le righe delle repository che abbiamo inserito nei passi precedenti.

Personalmente lo trovo molto simpatico, ma assolutamente lontano in campo grafico rispetto ad un Kubuntu con Compiz Fusion. Ha molte opzioni davvero veloci ed in termine di accessibilità è molto avanti. Ho notato subito però la mancanza di un pannello inferiore che evidenziasse le finestre aperte e magari metterle in primo piano in quel momento. E’ possibile fare ciò dal menu’ principale (rappresentato da una foglia verde) -> “Finestre”. Da questo menu’ possiamo anche mettere in ordine tutte le windows aperte. I programmi sono naturalmente quelli che abbiamo installato nella nostra precedente distro.

Fatemi sapere se gOS è di vostro gradimento!

Come installare Safari in (K)Ubuntu


Salve!!! Pochi giorni fa vi annunciai della versione del nuovo Safari 3.1, che supportava anche Windows oltre al nativo Mac OS X. Però Linux non è da meno. Infatti grazie a Wine è possibile installare Safari anche sul nostro amato (K)ubuntu (o altre distro).

Per farlo basterà in primis scaricare Wine e relativi pacchetti con il seguente comando da terminale/Konsole (Menu’ Principale -> “Sistema” -> “Konsole”) : sudo apt-get install msttcorefonts wine. Ora dobbiamo scaricare i fonts (un insieme di caratteri tipografici caratterizzati e accomunati da un certo stile grafico o intesi per svolgere una data funzione) che, in questo caso, aiuteranno la visualizzazione di Safari : digitiamo da terminale
cp /usr/share/fonts/truetype/msttcorefonts/Arial*.ttf ~/.wine/drive_c/windows/fonts/
cp /usr/share/fonts/truetype/msttcorefonts/Times_New_Roman*.ttf ~/.wine/drive_c/windows/fonts/

Tocca a Safari, che dobbiamo scaricare da qui e salvarlo nella cartella Home, e digitiamo da terminale wine SafariSetup.exe. Evitiamo di installare Bonjour e l’update guidato deselezionando ”Install Bonjour for Windows” e “Automatically update Safari and other Apple Software” durante l’installazione guidata.

Per avere il massimo da safari occorre scaricare il plugin flash, che possiamo trovare qui. Dobbiamo eseguire la stessa procedura di prima, dunque spostiamo, se non l’avete già fatto, “install_flash_Player.exe” e digitiamo da terminale wine install_flash_player.exe. Aspettiamo qualche secondo e Flash sarà installato nel nostro Linux.

Per una nostra comodità, possiamo scaricare da qui una simpatica icona per inserire un collegamento a Safari nel Menu’ Principale, più precisamente nella sezione “Internet”. Per farlo dobbiamo cliccare con il tasto destro nella sezione “Internet” e selezionare dal menu’ a tendina “Modifica Menu”. Dalla finestra appena comparsa selezioniamo l’icona con il foglio bianco e una asterisco giallo, che si trova in alto a sinistra, più precisamente la 2° icona a partire da sinistra. Inseriamo come nome della voce Safari e diamo la conferma.

Ora bisogna inserire come Comando env WINEPREFIX=”/home/NOME_UTENTE/.wine” wine “C:\Programmi\Safari\Safari.exe” e come percorso di Lavoro /home/NOME_UTENTE/.wine/dosdevices/c:/Programmi/Safari/ dove al posto di NOME_UTENTE dobbiamo inserire il nome del nostro Account. Per personalizzare l’icona, che per adesso risulta inesistente, bisogna cliccare nella parte selezionata in basso e poi spuntare, nella finestra appena comparsa “Altre Icone:” e scegliere “Sfoglia…” a destra. Cerchiamo di conseguenza l’icona in *.png precedentemente scaricata da qui. Inseriamo in fine una descrizione per l’applicazione.

Se vogliamo possiamo anche creare un collegamento del nostro Safari per il Desktop andando a cliccare con il tasto destro sull’icona di Safari e scegliendo “Aggiungi oggetto al desktop”.

Avremo così il simpatico Safari sul nostro amato Linux!

Configurare il cubo di Compiz Fusion (K)Ubuntu

Salve!!! Dopo aver installato Compiz Fusion, la domanda viene spontanea : come far apparire il tanto decantato cubo 3D??? Basta utilizzare il CompizConfig Settings Manager (CCSM), che si trova in “Menu’ K” -> “Impostazioni” -> “Advanced Desktop Effects Settings”. Se non l’avete già fatto, bisogna attivare i plug-ins “Cubo Desktop” e “Ruota Cubo” (entrambi si trovano nella sezione “Desktop” del CCSM). Ritorniamo alla schermata principale del CCSM, ed in questa selezioniamo “General Option”, che si trova nella sezione “General” (la 1° in alto).

Andiamo nella sezione “Desktop Size”, e impostiamo 4 in “Dimensioni virtuali orizzontali”, 1 in “Dimensioni virtuali verticali” ed infine 1 in “Numero di desktop”. A volte capita di aver erroneamente attivato la funzione “Nel cubo”, che fa visualizzare il cubo dall’interno. Per disattivarlo basterà disattivare la sopra citata funzione che si trova in “CCSM” -> “Cubo Desktop” -> “Behaviour”.

Ora potete divertirvi e vantarvi con gli amici attivando il cubo (CTRL+Alt+tasto sinistro del mouse).

Come risolvere il problema delle repository in Ubuntu/Kubuntu


Salve!!! Dopo aver installato (K)ubuntu nel nostro pc capita che vada in crash quando cerchiamo di aggiornare uno o più software. Questo simboleggia un problema nelle repository del sistema operativo, che conviene risolvere al più presto. In questa piccola guida scriverò come impostare le repository in modo da non ottenere più l’errore.

Per farlo apriamo una Konsole (“Menu’ K” -> “Sistema” -> “Konsole”), e scriviamo in esso cd /etc/apt . Ora che abbiamo ci siamo spostati nella cartella /etc/apt, digitiamo sudo gedit sources.list (kate al posto di gedit se utilizziamo Kubuntu), e inseriamo la password di login del nostro account.

Si aprirà il file che contiene le repository. Dobbiamo cancellare tutto il contenuto del file sources,list, ed inserire invece questi codici:

#################### NEW REPOSITORY

deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ gutsy main restricted universe multiverse
deb-src http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ gutsy main restricted universe multiverse

deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ gutsy-updates main restricted universe multiverse
deb-src http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ gutsy-updates main restricted universe multiverse

deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ gutsy-backports main restricted universe multiverse
deb-src http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ gutsy-backports main restricted universe multiverse

deb http://security.ubuntu.com/ubuntu gutsy-security main universe multiverse
deb-src http://security.ubuntu.com/ubuntu gutsy-security main universe multiverse

Dopo aver copiato il tutto, salviamo e chiudiamo il file. Ritorniamo alla nostra Konsole, digitiamo cd, e scriviamo sudo apt-get update, per aggiornare tutta la lista dei pacchetti (diamo le dovute conferme scrivendo s per confermare).

Trasformare la grafica di Xubuntu in quella di Vista o Leopard


Salve!!! Chi utilizzerà Xubuntu, si sarà accorto che la grafica che circonda quest’ottimo sistema operativo non è una favola. Essendo però in campo Linux e freeware, si trovano sempre dei programmatori in grado di fare miracoli con la grafica, come, in questo caso, la modifica della grafica di Xubuntu in quella di Mac OS X Leopard o Windows Vista.

Per farlo, possiamo seguire questa guida per migliorare la grafica del desktop di Xubuntu in quella del Vista di Microsoft, mentre qui per modificare la grafica del XFCE in Mac OS X Leopard di Apple.