Come risolvere i fastidiosi problemi dei server di eMule

Da qualche tempo a questa parte, moltissimi dei server prima funzionanti (ma soprattutto cliccatissimi dagli utenti più affezionati del mulo e del P2P in generale), sono stati fatti fuori dalle autorità, oppure dalla crisi economica, o da chissà quali altre cause.

E’ quindi sempre più difficile riconoscere il “vero server” da quello falso. Soprattutto quando quello falso sembra funzionare bene ed invece si rivelano essere dei “server spia“, ovvero connessioni che rubano dati sensibili. Gentaglia che sarebbe meglio evitare insomma.

Fortunatamente, esistono ancora dei server sicuri e funzionanti e forse lo sono la gran parte di quelli visibili dal riquadro “Server” del mulo. Ma, per evitare brutti scherzi, è assolutamente consigliabile aggiornare, quanto meno settimanalmente, la propria lista dei server.

Nel riquadro colorato mostrato nell’immagine, digitiamo l’indirizzo web di questa (peerates.net) o quest’altra (gruk.org) lista e premiamo “Invio” da tastiera per dare la conferma all’aggiornamento.

Entrambe le liste segnalate sono più che valide, poiché vengono controllate giornalmente dagli sviluppatori che le rendono disponibili online. Inoltre, sono le più utilizzate fra gli utenti del mulo elettronico.

A questo punto riavviamo eMule e tutto funzionerà come una volta.

2 commenti su “Come risolvere i fastidiosi problemi dei server di eMule”

  1. @Marco: Hai proprio ragione. Due anni fa era, forse, il periodo d’oro per eMule. In una comune lista di server si trovavano circa una 40ina di server. Oggi a stento si arriva a 15-20.

    Indubbiamente, stanno cambiando i canali per la condivisione dei file.

  2. Io di solito a chiunque configuro eMule metto l’aggiornamento automatico dei server da gruk. Anche se ormai il numero di server è notevolmente diminuito (anche se si sono un po’ ripresi rispetto a parecchi mesi fa)

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