5 modi per aggiornare Windows

Salve!!! Ogni giorno, o quasi, Microsoft rilascia patch e aggiornamento di vari tipi, che vanno dal critico, che solitamente va a coprire un bug di sicurezza, al consigliabile, che non è necessario, ma potrebbe essere utile a chi svolge determinate operazioni.

Chi si connette ad internet e non installa gli aggiornamenti, sta eseguendo la stessa operazione dell’uscire di casa e lasciare la porta socchiusa. Molti siti web infatti, sono studiati per sfruttare degli exploit del browser Internet Explorer (ma non solo). Non dimentichiamo i malware, che in un modo o nell’altro riescono ad entrare nel sistema e che porteranno al far divenire il nostro pc un vero e proprio zombie comandato a distanza.

Aggiornare il sistema è dunque molto importante. Per effettuare questo importante processo in Windows, si possono seguire vari modi: Continua a leggere 5 modi per aggiornare Windows

Considerazioni sul presente ed il possibile futuro di Google Chrome

Salve!!! In questo articolo, esprimo la mia personale idea sulla II guerra dei browser, e di come Chrome, a pochissimi giorni dal lancio, sia già riuscito a scavalcare Opera e quindi posizionandosi al 4° posto fra i browser più utilizzati.

Il progetto Chrome, o meglio un di un browser made in Google, si sentiva nell’aria già molto tempo fa. Sembra infatti che Google abbia lavorato per circa 2 anni a questo browser, ma solo oggi ne ha messo online la prima versione in beta (solo per per sistemi Windows).

Chi conosce bene però il progetto Mozilla Firefox, sa come questo sia fortemente tenuto in vita e sponsorizzato da Google (ben l’85% del progetto è sostenuto da big G). Inoltre, proprio poco tempo fa, Google e Mozilla hanno rinnovato questo accordo, che per contratto durerà per ben tre anni, al contrario dei soliti due.

La domanda quindi sorge spontanea: perché Google ha creato un browser, se ne sostiene già uno che in quattro anni ha raggiunto il 20% dell’intero mercato? La domanda da un milione di dollari 😉 A mio parere, Google ha voluto lanciare un browser in questi momenti, per cercar non solo di inserirsi nel mercato (come appunto ha già fatto), cercando quindi di indurre sempre più utenti ad utilizzare i servizi googliani, ma anche per eliminare l’avversario Microsoft che la fa da padrone in questo campo.

-Non dimentichiamo infatti, che circa il 70% dei navigatori utilizzano Internet Explorer (che a sua volta si divide in coloro che utilizzano IE 6 e IE 7). Nella prima guerra dei browser, Microsoft aveva, per certi aspetti, il volto di Google; vinse la I guerra e bastonò NetScape, uno dei primi browser che è nato con internet, ma che , purtroppo, è definitivamente scomparso.-

Mozilla Firefox ha attorno a sé grandissimi professionisti che supportano attivamente lo svillupo del browser ogni giorno. Google quindi ha potuto avere di conseguenza molto vicine queste persone, inserendosi nel mondo dei browser insieme al 2° più utilizzato navigatore al mondo.

Di certo, ora il nemico comune, come la stessa Mozilla ha affermato, è Microsoft con Internet Explorer, che se non introdurrà qualche colpo di scena in questa guerra virtuale, potrebbe uscirne veramente male. Alcuni esperti dicono che Google Chrome potrebbe arrivare ai numeri di Firefox in soli due anni, strappando direttamente ad Internet Explorer questi numeri.

Ipotizzando quindi che Internet Explorer sia sconfitto dall’unione fra Firefox e Chrome, cosa farà Google con Mozilla? Potrebbe semplicemente ridurre il denaro che versa a Mozilla, oppure creare un nuovo progetto che vede uniti i due browser. Naturalmente questo argomento è un prevedere un futuro, quindi potrebbero entrare in tutti quegli anni altre variabili che potrebbero sconvolgere e magari capovolgere totalmente la situazione.

Altra cosa curiosa da analizzare, è di certo il modo con cui Google Chrome si è presentato al pubblico: un fumetto. Un fumetto alla marvel che spiega in maniera rapida e comprensibile a chiunque, cos’è Chrome. Potevano utilizzare un semplice articolo, un video e invece hanno scelto un fumetto, strumento che di certo è apprezzata da qualunque generazione, figli e genitori leggono/leggevano fumetti.

Questo è di certo sintomo di come quelli di Google abbiano pensato nei minimi particolari al lancio di Google Chrome. Sono riusciti a spiegare qualcosa di nuovo, ricorrendo ad un metodo del passato.

Vedremo come si evolveranno i fatti.

QPedia per cercare al volo su Wikipedia con Internet Explorer

Salve!!! Internet Explorer è il browser più diffuso al momento. Anche se recentemente ha perso terreno contro la belva Mozilla Firefox, IE detiene un primato che ancora sembra non mollare, nonostante ancora IE 7 non sia al livello di browser più aggiornati come Safari o Opera(per citare i due più diffusi dopo Internet Explorer e Firefox).

Una dei grandi vantaggi per IE, è la compatibilità che questo ha praticamente su qualunque sito d’eccellenza e non, poiché non avere un blog/sito web compatibili con IE oggi, vuol dire perdere 3/4 di utenza, se non di più. Purtroppo un’altro GAP che IE ha sul rivale Firefox è anche il suo piccolo bagaglio (rispetto a quello firefoxiano) di add-on.

Oggi volevo parlarvi proprio di un utilissimo add-on per gli utenti di IE amanti di Wikipedia, QPedia. QPedia è un plugin gratuito per Internet Explorer che aggiunge un’utilissima funzionalità al browser di Microsoft: se vogliamo cercare una o più parole sull’enciclopedia virtuale, basterà selezionare queste con il tasto destro e QPedia ci farà il favore di ricercarle direttamente su Wikipedia.

Link | QPedia

QuickTime Alternative, variante gratuita a QuickTime

QuickTime Alternative

Salve!!! Se cercate un’alternativa al famoso QuickTime e di tutti i plugin, filtri, codec, allora un software di vostro gradimento potrebbe essere QuickTime Alternative.

QuickTime Alternative è un player gratuito, che integra in sé tutte le funzionalità di QuickTime, riuscendo così a riprodurre tutti i file di formato *.mov e *.qt. Inoltre aggiunge varie opzioni e plugins per la visualizzazione dei QuickTime file anche da browser (attualmente sono supportati Internet Explorer, Firefox ed Opera).

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Toggle Flash per attivare/disabilitare la visualizzazione dei file flash al volo

Salve!!! Molti siti web, purtroppo, contengono pubblicità molto invadenti, che aprono finestre senza il nostro consenso o ancora disturbano la lettura visalizzando un particolare che lampeggia.

Questi banner/pubblicità, nella maggior parte di casi, sono stati creati in flash. Per Firefox non ci sono problemi, poiché è possibile utilizzare l’utilissima estensione Ad Block Plus, che blocca in automatico tutti i tipi di pubblicità.

Per Internet Explorer invece, voglio consigliarvi l’ottimo add-on Toggle Flash, che, dopo essere stato installato, si inserirà sotto forma di piccola icona nella barra sotto il cerca. Premendo su questa icona, sarà possibile attivare/disattivare a comando la visualizzazione in flash, in modo da evitare questi banner invadenti e fastidiosi.