Tutti coloro che hanno comprato Assassin’s Creed 2 per PC non appena è arrivato nei negozi (ad un prezzo comunque abbastanza alto, come al solito nel mondo dei video-giochi), si è ritrovato impossibilitato a giocarci per almeno una o due settimane per via del nuovo metodo “anti-crack” della Ubisoft, il geniale DRM.
In parole semplici, il DRM di Ubisoft è un insieme di processi che sfruttano i server remoti della stessa società francese per “autenticare” l’avvio del gioco. Pertanto, bisogna essere connessi ad internet (una mazzata per chi usa ancora i vecchi modem analogici). Solo in questo modo si sincronizzano i salvataggi e quindi si può finalmente giocare.
Ovviamente, dopo il gran successo del primo capitolo della saga, Assassin’s Creed 2 ha riscosso uno straordinario successo, e questo ha di fatto mandato in crash svariati server Ubisoft, non consentendo ad una vastissima fetta di utenti di giocare con un minimo di continuità nelle prime settimane posteriori all’acquisto.
Inutile dire che questo ha dato fastidio a tutti coloro che hanno legalmente comprato il gioco (compreso me). Insomma, il DRM si è rivelato inutile per almeno due motivi:
1. Gli utenti che hanno acquistato legalmente il gioco, come già detto, non hanno potuto goderselo appieno, quindi l’esperienza videoludica ne ha risentito parecchio, nonostante l’effettiva bellezza della nuova avventura in questo capitolo;
2. Ad inizio Aprile, si è comunque riusciti a smontare la protezione DRM di Ubisoft creando un emulatore server in grado di “imbrogliare” il gioco stesso, facendogli credere di essere connesso su Internet quando invece non lo si è affatto.
Proprio questo secondo punto, quest’oggi, andremo ben bene ad esplicare con la solita precisione che siamo abituati a leggere su Sparkblog.org 😉
Disclaimer: Per tutti coloro che usano per collegarsi ad internet un modem analogico o comunque una connessione a tempo; per tutti coloro che hanno ancora problemi ai server della Ubisoft; solo per coloro che hanno acquistato una copia originale di Assassin’s Creed 2: ecco per chi è fatta questa guida!
Se avete scaricato illegalmente da internet una immagine del gioco, ricordate che soltanto l’acquisto del gioco vi garantirà il supporto di Ubisoft e particolarmente una buona esperienza videoludica con il rilascio di patch per la risoluzione di bug che sempre si lasciano nel pubblicare il gioco.
Soddisfatti questi requisiti, possiamo mettere in pratica la guida!
Il primo passo, è scaricare questo (mirror #1, mirror #2, mirror #3, mirror#4) file. Il pacchetto che è in download, altro non è che la crack che tanto si stava aspettando negli ambienti warez.
Come già accennato in precedenza, questa crack simula un accesso ad internet autenticato da Ubisoft, quindi ci consente di giocare offline tranquillamente, senza alcun avviso dall’applicazione.
Se nelle primissime versioni, la crack era inaffidabile e richiedeva un po’ di tempo nell’installazione di qualche software ed in secondo luogo di alcune necessarie configurazioni, oggi è invece davvero semplicissimo effettuare il cracking.
Basta infatti aprire l’archivio (la password è “www.sparkblog.org/-AC2“, senza virgolette), ed avviare il file “InstallAC2Crack-WWW.SPARKBLOG.ORG.exe“.
E quindi seguire il wizard guidato:
Selezioniamo l’inglese come lingua da usare durante il wizard (l’italiano non è presente, ma questo non è un gran problema);
Clicchiamo su “Next”, e quindi verificare che il percorso del gioco sia quello corretto:
Scegliamo quindi il nome della cartella che verrà creata nel menù di Start:
Finito il wizard, clicchiamo due volte sulla nuova icona nel desktop…
… e noteremo sicuramente l’insolita finestra di emulazione che inganna ogni qual volta lanciamo Assassin’s Creed 2 l’intero sistema di protezione…
… consentendoci, come mostrato nella prossima immagine, l’inserimento di qualsivoglia username e password.
Clicchiamo quindi sul pulsante azzurrino a lato dello username e password, avviando così il vero e proprio launcher di Assassin’s Creed 2, che ci mosterà la sua impossibilità nel sincronizzare i salvataggi, nulla di più vero in questo caso.
Se quindi avevamo dei salvataggi nel server, ora non potranno essere usati offline con questa crack. Bisognerà infatti conservare i salvataggi di Assassin’s Creed 2 offline, in modo che questi non vadano a sostituirsi con quelli archiviati nei server di Ubisoft.
N.B.: Troviamo i file di salvataggio nella cartella “X:\Program Files\Ubisoft\Ubisoft Game Launcher\storage\dW1kZWxwcg==\4” (“X:” sta alla lettera assegnata alla partizione in cui è installato Assassin’s Creed 2; solitamente “C:”).
Ora possiamo goderci davvero un così bel gioco, rovinato solo da una ricerca fin troppo indirizzata verso il dover bloccare necessariamente la pirateria, come se questa fosse cosa fattibile.
UPDATE: Se il gioco non si avvia comunque, poiché il server non è attivo, allora proviamo a modificare il file “hosts“, presente nel percorso “C:\Windows\System32\drivers\etc” aggiungendo alle righe già presenti il testo, questi indirizzi web:
127.0.0.1 static3.cdn.ubi.com
127.0.0.1 ubisoft-orbit.s3.amazonaws.com
127.0.0.1 onlineconfigservice.ubi.com
127.0.0.1 orbitservice.ubi.com
127.0.0.1 ubisoft-orbit-savegames.s3.amazonaws.com
Salviamo il file e quindi avviamo nuovamente il gioco facendo doppio click sull’apposita icona presente nel desktop.
UPDATE #2: Se nessuna delle soluzioni precedenti riesce a risolvere il problema, potete provare in extremis a scaricare questo (mirror #1, mirror #2, mirror #3, mirror #4) pacchetto in formato “.zip”. Scompattiamolo (Password: WWW.SPARKBLOG.ORG) e copiamo con il tasto destro il file “ubiorbitapi_r2.dll“.
Rechiamoci ora nella cartella “X:\Program Files\Ubisoft\Ubisoft Game Launcher” (dove “X:” sta per la lettera assegnata all’hard disk dal sistema operativo, solitamente “C:“; il percorso si rivelerà corretto qualora non ci siano state particolari personalizzazioni durante l’installazione stessa del gioco e quindi della crack) e qui incolliamo (sostituendo e dando le dovute conferme al sistema qualora vengano richieste) il file sopra-citato.
A questo punto, riavviamo il PC. Una volta acceso il computer, eseguiamo il gioco dalla solita icona “Play Assassin’s Creed II” comparsa nel desktop appena abbiamo installato la crack nelle precedenti fasi. Anche se il server risulterà essere “offline” dalla schermata di emulazione della crack, il gioco partirà comunque e avremo la possibilità di giocare un po’ con Ezio per Firenze e dintorni senza alcun particolare problema 😀
N.B.: Nel caso in cui si è eseguito e giocato tranquillamente con Ezio e si sono effettuati salvataggi, prima di installare questa patch aggiuntiva bisogna fare una copia dei salvataggi (ricordo che troviamo i salvataggi in “X:\Program Files\Ubisoft\Ubisoft Game Launcher\storage\dW1kZWxwcg==\4“), pena la completa cancellazione dei salvataggi stessi.
Altra nota finale: i salvataggi saranno ora collocati nel percorso “X:\Program Files\Ubisoft\Ubisoft Game Launcher\storage\c3BhcmtibG9nLm9yZw==“. Quindi, nel caso in cui abbiamo voglia di giocare con Assassin’s Creed II su un altro PC/partizione (o dobbiamo incollare i salvataggi di back-up del nota bene qui su), è lì che troveremo i fondamentali file di salvataggio.