Come eliminare prove schiaccianti per difendere la propria privacy

Salve!!! Se si ha un pc condiviso da parenti, amici o colleghi di lavoro, spesso ci si vorrebbe difendere da eventuali occhi indiscreti, i nostri preziosi file. I Documenti Recenti, sono davvero pericolosi, poiché vanno a registrare ogni file che viene aperto, anche in nostra presenza.

Se dimentichiamo di cancellarli o sbadatamente abbiamo aperto senza troppa cura “particolari” file, questi appariranno, come tutti gli altri, prontamente nel menù dei “Documenti Recenti” presente nella barra di start. Piccoli accorgimenti son sempre utili

Ecco quindi come una piccola modifica al registro di sistema, può darci una mano:

  1. Apriamo la finestra di regedit (dal menù di start, scriviamo nella barra la parola regedit);
  2. In questa nuova finestra, dirigiamoci nella cartella Explorer, che troviamo al percorso HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies;
  3. Creiamo in Explorer (tasto destro -> Nuovo) una nuovo valore di tipo “Valore DWORD (32bit)“;
  4. Chiamiamo questa nuovo valore MaxRecentDocs;
  5. Aprendo il menù di MaxRecentDocs (tasto destro -> Modifica), spuntiamo “Decimale” e impostiamo una cifra, che sarà il numero effettivo dei file mostrati nel menù “Documenti Recenti” di Start. Se imposteremo MaxRecentDocs a 0, allora i documenti recenti non saranno mostrati.

Riavviamo quindi il pc per rendere attive le modifiche.

Altre piccoli accorgimenti per la voostra privacy riguardano i browser: ogni sito web da noi visionato, sarà salvato nella cosidetta “Cronologia“, divenendo così raggiungibile da chiunque la apra. Eliminarla quindi, potrebbe essere un piccolo passo verso una migliore privacy.

Se poi stiamo navigando su particolari siti web inoltre, se il nostro browser lo permette (fra questi ci sono Safari, Internet Explorer 8, Google Chrome…), attiviamo la modalità in incognito (meglio conosciuta da come “Porn-mode”), che permette di evitare l’arrivo di cookie & co. non desiderati.

Un software che può rimuovere prove schiaccianti dal nostro pc è CCleaner, che, attraverso una buona e approfondita scansione dei file inutili (cronologia di browser, documenti recenti, cookie, file temporanei, indirizzi web digitati di recente…), risulta un vero aiutone per la privacy.

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