Come analizzare le reti WiFi con Inssider, il Wifi Analyzer di Android per PC

Uno dei metodi più semplici in assoluto per analizzare velocemente ed in maniera semplice le reti WiFi che ci stanno intorno l’ho trovato per Android e si chiama Wifi Analyzer.

Ispirato da un software come quello, dopo un po’ di ricerca, ne ho trovato l’equivalente per Windows. Si chiama inSSIDer, applicazione gratuita che permette di vedere i canali su cui agisce, il tipo di protezione, la potenza del segnale in percentuale e, ovviamente, il nome (se presente) di tutte le reti captate dalla nostra scheda di rete.

Una delle cause di mal ricezione più sottovalutate deriva proprio dai canali di trasmissione, ed uno dei possibili esempi di utilizzo li riguarda: in generale, sono 13 i canali disponibili; ogni modem/router trasmette in particolare su uno di questi, ma il segnale si affaccia nei 2 limitrofi. Quando due o piu segnali hanno una ricezione simile e trasmettono sullo stesso canale, si possono verificare dei problemi di interferenza. Questo problema può essere messo in evidenza graficamente da Inssider e quindi sistemato cambiando semplicemente il canale di trasmissione del nostro modem/router.

Nonostante sia distribuito con un normale installer, è possibile copiare l’eseguibile di inSSIDer su una pen drive ed utilizzato in qualunque altro PC. Questa caratteristica lo rende estremamente versatile e gli permette di rendere noi più consapevoli di quali reti siamo circondati.

Link | inSSIDer

Come abbassare la luminosità del Samsung N150 (problema luminosità)

Fra le diverse qualità del NetBook di Samsung (una batteria che dura molto, un peso infimo e, soprattutto, un prezzo davvero accessibile), c’è una pecca. In diversi modelli, a causa di un problema con i driver della scheda video, non è possibile regolare la luminosità. Al massimo, si potrà abbassare di una sola “tacca” la luminosità, ma comunque avremo il display impostato alla massima potenza. Qualche programmatore li alla Samsung stava facendo altro in quel momento.

Fortunatamente, questo problema è solamente superficiale ed è quindi risolvibile. Ecco come abbassare la luminosità del Samsung N150:

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Come eliminare cartelle che non si vogliono cancellare con il Prompt dei Comandi

Negli ultimi mesi, ho avuto a che fare con un problema, per la verità sempre trascurato, pensando che si sarebbe “auto-corretto”: alcune cartelle non potevano essere eliminate per chissà quale motivo. Ovviamente, il problema non si è sistemato da solo ed anche alcuni software che solitamente risolvono questi ed altri tipi di crucci hanno fallito.

Così sono ricorso al piano B, ovvero al Prompt dei Comandi, che raramente delude. Anche in questo caso, infatti, si è rivelato il migliore modo per risolvere il problema delle cartelle che non si cancellano in pochi minuti. Divido la procedura in due fasi: la 1^ fase riguarda l’eliminazione dei file all’interno della cartella (che ovviamente può essere saltata, se la cartella in questione non contiene file); la 2^ fase è invece l’essenza della guida, ovvero la cancellazione della cartella stessa.

Fase 1 – Eliminare i file all’interno della cartella:

N.B.: Se non c’è alcun file all’interno della cartella, saltare questa fase.

1. Aprire il menu “Start” e digitare “cmd” (senza virgolette) nella barra di ricerca;
2. Dai risultati, cliccare con il tasto destro sul risultato “cmd.exe” e scegliere “Esegui come Amministratore“;
3. Digitare il comando “cd C:\Percorso_Cartella“, dove al posto di “Percorso_Cartella” bisogna scrivere il percorso completo in cui si trova la cartella (ad esempio, se la cartella “Super” si trova nel Desktop e il nostro nome utente è “Test”, il suo percorso sarà “C:\Users\Test\Desktop\Super“, per cui lancio il comando “cd C:\Users\Test\Desktop\Super“);
4. Per “distruggere” tutti i file al suo interno in un solo colpo, digitare il comando “del *” e premere il tasto Invio da tastiera.

Fase 2 – eliminare la cartella:

1. Aprire il menu “Start” e digitare “cmd” (senza virgolette) nella barra di ricerca;
2. Dai risultati, cliccare con il tasto destro sul risultato “cmd.exe” e scegliere “Esegui come Amministratore“;
3. Digitare il comando “cd C:\Percorso_Ambiente“, dove al posto di “Percorso_Ambiente” bisogna copiare il percorso completo in cui si trova la cartella (ad esempio, se la cartella “Super” si trova nel Desktop ed il nostro nome utente è “Test“, il suo percorso è “C:\Users\Test\Desktop\Super“, ma a me serve il percorso della in cui è contenuta, ovvero lo stesso “Desktop“. Dunque lancio il comando “cd C:\Users\Test\Desktop“);
4. Digitare il comando “rmdir Nome-Cartella” (dove “Nome-Cartella” è il nome della cartella da cancellare) e premere il tasto Invio da tastiera.

Fatto! La nostra cartella non esiste più, finalmente.

IOGraph per rendere “arte” le ore passate al PC

Qualche tempo fa, nei soliti momenti “nosense“, ho trovato con piacere IOGraph, applicazione assolutamente inutile ma davvero divertente.

Avete mai pensato ai movimenti e ai click del mouse che usiamo ogni qual volta accendiamo il nostro fido PC/Mac? Molto probabilmente si sono posti una domanda simile gli sviluppatori di IOGraph, software che “vede” gli spostamenti ed i click che vengono fatti, memorizzandoli e trasformandoli in una sorta di quadro artistico da mostrare agli amici.

Un esempio di questa particolare forma d’arte è mostrata dall’immagine sopra (creata nell’arco di 1 ora e 20 minuti). In sostanza, i circoli rappresentano i click (più sono grandi, più numerosi sono i click nella zona in questione), mentre le linee (più o meno marcate) rappresentano tutti i passaggi che il nostro puntatore s’è fatto per noi.

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Essential Software Installer
 per scaricare/installare tutte le applicazioni fondamentali in due click

A tutti coloro che formattano spesso il proprio PC (come quello di amici/parenti) e/o re-installano il sistema operativo, piacerà l’applicazione di oggi.

Chi lo ha provato sulla pelle lo sa bene: in questi casi, il problema principale non è l’installazione del sistema operativo o la formattazione stessa, bensì il post-installazione, ovvero l’installazione dei programmi di base.

Ricordare il nome dell’applicazione, trovare il sito web ufficiale, scaricare l’applicazione, installare l’applicazione (ovvero evitare adware etc…). Tutto questo comporta una clamorosa perdita di tempo.

Per limitare questo noioso tram tram, si rivela davvero utile Essential Software Installer, software scritto in JAVA (è richiesto quindi l’installazione della piattaforma Java; la troviamo qui).

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 per scaricare/installare tutte le applicazioni fondamentali in due click