Protocollo WPA crackato

Salve!!! I ricercatori hanno trovato un metodo di cracking riguardo una chiave di cifratura utilizzata in numerosi oggetti atta a garantire una certa sicurezza nei sistemi wireless. I dettagli verranno discussi in occasione della sesta conferenza annuale PacSec a Tokyo la prossima settimana.

Secondo PCWorld, i ricercatori Erik Tews e Martin Beck hanno trovato un modo per rompere la chiave Temporal Key Integrity Protocol (TKIP), utilizzato da Wi-Fi Protected Access (WPA). Inoltre, possono fare effettuare la procedura in circa 12 – 15 minuti. Il crack funziona apparentemente solo per i dati con l’obiettivo di una connessione Wi-Fi: non sono ancora riusciti a crackare la chiave di crittografia utilizzata per la protezione dei dati che vanno dal PC al router. Continua a leggere Protocollo WPA crackato

ShipIt per farsi spedire gratuitamente a casa il CD di installazione di (K)Ubuntu

Salve!!! Tutti gli Ubuntu user stanno aspettando la nuova versione della loro distribuzione preferita, che si evolverà nella versione 8.10.

Ubuntu Intrepid Ibex (Stambecco Intrepido) porterà novità da non trascurare, come il completo remake dell’interfaccia utente, la scalabilità dai computer palmari fino al desktop, l’incremento della flessibilità di connessione in rete e la presenza di applicazioni orientate al multi-touch.

E’ possibile richiedere fin da ora il CD di installazione di Ubuntu 8.10 gratuitamente dal servizio ShipIt, attraverso il quale giungerà direttamente a casa vostra il nuovo Stambecco Intreprido. Stessa storia anche per la nuova versione di Kubuntu 8.10, che ha un proprio servizio ShipIt “connesso” a quello della distro madre Ubuntu. Continua a leggere ShipIt per farsi spedire gratuitamente a casa il CD di installazione di (K)Ubuntu

Un anno di blogging

Salve!!! Proprio ieri, è iniziato un nuovo ciclo, e ne è finito un altro. Un anno di blogging, un traguardo iniziale che di certo non è la fine, ma solo un altro passaggio da una fase, ad un’altra. Avevo iniziato non sapendo nulla di linguaggi web come (X)HTML, XML, AJAX & co. ed ora posso affermare con piacere di saperne un tantino di più.

Non conoscevo nulla della blogosfera, non avevo idea di quanto, a volte, possa essere stressante avere l’hobby di portare avanti blog. Ho dovuto infatti cercare un equilibrio fra due pesanti categorie: studio e blog. Continua a leggere Un anno di blogging

Podcast, filmati, spettacoli TV e Musica: ecco dove iTunes salva tutto

Salve!!! Milioni di persone utilizzano iTunes come riproduttore multimediale di tracce audio, video e acquistano canzoni protette dal diritto d’autore.

Se ci capita però di dover formattare il nostro pc/mac e quindi di avere la necessità di spostare tutti i file che abbiamo scaricato con iTunes, dobbiamo conoscere la directory dove il famoso software di Cupertino ha salvato podcast, musica, video e molto altro. Continua a leggere Podcast, filmati, spettacoli TV e Musica: ecco dove iTunes salva tutto

Considerazioni sul presente ed il possibile futuro di Google Chrome

Salve!!! In questo articolo, esprimo la mia personale idea sulla II guerra dei browser, e di come Chrome, a pochissimi giorni dal lancio, sia già riuscito a scavalcare Opera e quindi posizionandosi al 4° posto fra i browser più utilizzati.

Il progetto Chrome, o meglio un di un browser made in Google, si sentiva nell’aria già molto tempo fa. Sembra infatti che Google abbia lavorato per circa 2 anni a questo browser, ma solo oggi ne ha messo online la prima versione in beta (solo per per sistemi Windows).

Chi conosce bene però il progetto Mozilla Firefox, sa come questo sia fortemente tenuto in vita e sponsorizzato da Google (ben l’85% del progetto è sostenuto da big G). Inoltre, proprio poco tempo fa, Google e Mozilla hanno rinnovato questo accordo, che per contratto durerà per ben tre anni, al contrario dei soliti due.

La domanda quindi sorge spontanea: perché Google ha creato un browser, se ne sostiene già uno che in quattro anni ha raggiunto il 20% dell’intero mercato? La domanda da un milione di dollari 😉 A mio parere, Google ha voluto lanciare un browser in questi momenti, per cercar non solo di inserirsi nel mercato (come appunto ha già fatto), cercando quindi di indurre sempre più utenti ad utilizzare i servizi googliani, ma anche per eliminare l’avversario Microsoft che la fa da padrone in questo campo.

-Non dimentichiamo infatti, che circa il 70% dei navigatori utilizzano Internet Explorer (che a sua volta si divide in coloro che utilizzano IE 6 e IE 7). Nella prima guerra dei browser, Microsoft aveva, per certi aspetti, il volto di Google; vinse la I guerra e bastonò NetScape, uno dei primi browser che è nato con internet, ma che , purtroppo, è definitivamente scomparso.-

Mozilla Firefox ha attorno a sé grandissimi professionisti che supportano attivamente lo svillupo del browser ogni giorno. Google quindi ha potuto avere di conseguenza molto vicine queste persone, inserendosi nel mondo dei browser insieme al 2° più utilizzato navigatore al mondo.

Di certo, ora il nemico comune, come la stessa Mozilla ha affermato, è Microsoft con Internet Explorer, che se non introdurrà qualche colpo di scena in questa guerra virtuale, potrebbe uscirne veramente male. Alcuni esperti dicono che Google Chrome potrebbe arrivare ai numeri di Firefox in soli due anni, strappando direttamente ad Internet Explorer questi numeri.

Ipotizzando quindi che Internet Explorer sia sconfitto dall’unione fra Firefox e Chrome, cosa farà Google con Mozilla? Potrebbe semplicemente ridurre il denaro che versa a Mozilla, oppure creare un nuovo progetto che vede uniti i due browser. Naturalmente questo argomento è un prevedere un futuro, quindi potrebbero entrare in tutti quegli anni altre variabili che potrebbero sconvolgere e magari capovolgere totalmente la situazione.

Altra cosa curiosa da analizzare, è di certo il modo con cui Google Chrome si è presentato al pubblico: un fumetto. Un fumetto alla marvel che spiega in maniera rapida e comprensibile a chiunque, cos’è Chrome. Potevano utilizzare un semplice articolo, un video e invece hanno scelto un fumetto, strumento che di certo è apprezzata da qualunque generazione, figli e genitori leggono/leggevano fumetti.

Questo è di certo sintomo di come quelli di Google abbiano pensato nei minimi particolari al lancio di Google Chrome. Sono riusciti a spiegare qualcosa di nuovo, ricorrendo ad un metodo del passato.

Vedremo come si evolveranno i fatti.