Come disabilitare il GoogleUpdate.exe dall’esecuzione automatica

Non so voi, ma io non sono un grande fan dei programmi non fondamentali che si avviano da soli. Se non sono ben fatti, aumentano il tempo di avvio e di caricamento, magari per un servizio che non è davvero utili. Uno di questi è il “GoogleUpdate.exe”, piccolo software che viene sempre installato insieme ai prodotti Google, come Chrome, Picasa, Google Earth, etc…. Nasce per una causa buona, ovvero mantenere aggiornata tutta la gamma dei software Google presenti nel sistema, ma basta avviare una qualunque applicazione Google ed essa stessa cercherà nuovi aggiornamenti, il che rende per il 99% del tempo inutile il “GoogleUpdate.exe”, anche se occupa pochi kilobyte in RAM.

E quindi, come disabilitare il GoogleUpdate.exe dall’esecuzione automatica? Ecco uno dei tanti metodi:

1. Premere la combinazione “R+Win” per aprire il comando “Esegui” e digitare “msconfig” (senza virgolette);
2. Selezionare la scheda “Avvio“, deselezionare la casella accanto a Google Update;
3. Cliccare su “OK” e riavviare il computer;

Un altra “tecnica” usata da Google per eseguire automaticamente l’update, sfrutta le operazioni pianificate di Windows. Per disabilitare anche le operazioni pianificate:

1. Aprire il “Pannello di Controllo“, cliccare sul campo per la ricerca e digitare “pianificazione”, quindi scegliere “Pianifica Attività” sotto “Strumenti di Amministrazione“;
2. Cliccare sulla cartella “Libreria Utilità di pianificazione” nel menù a sinistra e su, ciascuno dei compiti che iniziano con “GoogleUpdate” (dovrebbero essere 2, uno “Core” e l’altro “UA”), cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere “Disabilita” o “Elimina“;

Come cambiare il bitrate degli mp3 con MP3 Quality Modifier

La qualità di un file mp3, dipende dal bitrate, un parametro che dice quanti bit vengono commutati nell’unita di tempo. Più è grande questo valore, più informazioni il file contiene, più qualita ha la canzone, ma anche più pesante, in termini di Megabyte è il file.

Solitamente, una canzoni con 128 kbps ha già una buona qualità, mentre la massima che ho mai sperimentato sono 320 kbps.

Ma come cambiare il bitrate di una canzone in formato mp3? Una applicazione che fa al caso nostro è MP3 Quality Modifier. Gratuita e semplice da usare, MP3 Quality Modifier permette di cambiare il bitrate di una canzone qualunque.

Ecco come utilizzare MP3 Quality Modifier:

1. Eseguire MP3 Quality Modifier;
2. Caricare i file dal menù (cliccando su “Aggiungi File…” o “Aggiungi Cartella…” e quindi selezionando gli mp3 su cui lavorare) e automaticamente appariranno le relative informazioni.
3. Cliccare sul menù “Predefiniti” e scegliere una delle impostazioni già salvate di default;
4. Stabilire percorso in cui salvare i nuovi file con bitrate differenti.;
5. Quando tutto è pronto, cliccare sul pulsante “Avviare“.

Il tempo necessario per la conversione dipende dalla quantità di file da convertire, ed inoltre dal computer che si sta utilizzando.

Il programma offre altre opzioni per modificare i maniera molto più accurata l’mp3, come ad esempio la scelta fra mono e stereo, il ricambio amento della frequenza, etc….

Anche se il programma ne da la possibilità, ovviamente è sconsigliato aumentare brutalmente il bitrate di una canzone: se ne aumenterà solo il peso e non la reale qualità (che rimarrà più o meno la stessa).

Link | MP3 Quality Modifier

Come cambiare la destinazione per il salvataggio dei OneNote 2013

La nuova versione di Office viene data con una completa integrazione con SkyDrive. L’unico problema che si riscontra con questo sistema, è dato dal fatto che i percorsi sono online, e quindi non è possibile cambiarli a piacimento.

Ecco quindi come cambiare il percorso di salvataggio in OneNote 2013:

1. Aprire uno qualsiasi dei programmi di Office e cliccare su “File”, quindi cliccare su “Opzioni”;
2. Andare nelle “impostazioni di salvataggio“;
3. Sul lato destro, spuntare la casella che dice “Salva sul computer per impostazione predefinita” e quindi cliccare su “OK“;

Finito! Adesso il percorso in cui abbiamo salvato il file sarà quello predefinito.

Come rimuovere/sostituire un colore da una immagine con Photoshop CS6

Scambiare un singolo colore in Photoshop CS6 è davvero semplice. Utilizzando lo strumento “sostituzione colore“, si può cambiare il colore desiderato senza modificare l’immagine che ci sta sotto. Anche se i risultati non sono sempre esaltanti, si riesce quasi sempre ad ottenere un lavoro tutto sommato accettabile, che mantiene l’aspetto “naturale” dell’immagine.

1. Avviare Photoshop e aprire l’immagine su cui lavorare;

2. Scegliere lo strumento “Sostituzione colore” dalla tavolozza presente sul lato sinistro cliccando con il tasto destro sull’icona del pennello;

3. Regolare la modalità in “Hue” e scegliere il tipo di campionamento (il risultato potrebbe essere sensibilmente diverso a seconda del campionamento scelto – consiglio di fare quindi almeno due prove per capire bene quale modalità fa per noi);

4. Scegliere il colore desiderato tramite il Color Picker e cliccare su “OK“;

5. È possibile vedere le modifiche in anteprima sull’immagine. Iniziare la colorazione sul colore da sostituire (potrebbe essere necessario modificare a seconda del fondo). Un piccolo consiglio: se il colore di sfondo è simile a quello che vogliamo usare, allora si dovrà giocare un po’ con l’impostazione di tolleranza.

[Non preoccuparsi troppo se si va fuori dai confini, risolveremo il problema nel passaggio successivo]

6. Dal lato sinistro, cliccare con il tasto destro sull’icona a forma di pennello, e quindi selezionare lo strumento “Pennello storia“;

7. Utilizzando questo strumento, cliccare sulle parti della foto da conservare alla stessa maniera dell’immagine originale;

8. Ripetere tutti i passaggi dopo il #5 finché non si è soddisfatti dei risultati.

Finito! A questo punto, l’immagine è completa e modificata.

Come rimuovere il virus della guardia di finanza dal PC

Vi siete beccati il famoso quanto noioso virus della guardia di finanza? Ecco come rimuoverlo:

1. Spegnere il PC;

2. Accendere il PC e premere il tasto F8 ripetutamente sulla tastiera. Questo porterà a Windows a far scegliere le “Opzioni avanzate“;

3. Da qui, utilizzare la freccia giù sulla tastiera per muoversi, localizzassi sulla “modalità provvisoria con rete” e quindi premere invio da tastiera;

4. Windows si avvia in maniera un po’ diversa dal solito, e verrà presentato con uno sfondo del desktop che mostra “Modalità provvisoria” in basso a destra;

5. Aprire il proprio browser preferito, cliccare qui e quindi scaricare e installare la versione gratuita del software Malwarebytes Anti-Malware (se viene richiesto di eseguire l’applicazione, selezionare “Esegui” o ““; in caso contrario, individuare il file, una volta completato il download e cliccare due volte su di esso per installarlo);

6. Il processo di installazione è molto semplice. Quando si raggiunge la schermata finale, assicurarsi Malwarebytes Anti-Malware si auto-aggiorni (oppure aggiornarlo manualmente);

7. Potrebbe essere richiesto di riavviare il sistema. Se è così, avviare Windows come descritto nel passaggio #2. In alternativa, andare al passaggio successivo.

8. Avviare Malwarebytes Anti-Malware e scegliere l’opzione “Esegui scansione completa” e cliccare sul pulsante “Scansione“;

9. Selezionare le unità da controllare. Non è necessario selezionare l’unità CD/DVD se non c’è un disco all’interno (né è necessario spuntare la casella se c’è un film su DVD o un CD audio in esso). Quindi cliccare su “Scan” per fare partire la ricerca.

10. Mettersi comodi e aspettare. Il tempo necessario per la scansione del disco (o dei dischi) dipende da una serie di fattori (prestazioni del PC, dimensioni, numero di file);

11. Quando la scansione viene completata, una finestra pop-up compare. Cliccare su “OK“;

12. Ecco gli oggetti rilevate come minacce. Selezionare tutto, quindi cliccare sul pulsante “Rimuovi selezionati“;

Finito! A questo punto, possiamo riavviare tranquillamente, essendo sicuri che il malware della Guardia di Finanza non ci darà mai più problemi.