dotEPUB è un semplice servizio web che “strappa” i contenuti da una o più pagine web convertendole in un comodo ebook in formato ePub, divenuto oramai lo standard fra i libri elettronici con iPad e Kindle di Amazon.
Continua a leggere Come convertire pagine web in ePub con dotEPUB
Per avere sempre a portata di mano gli allegati che i nostri amici e/o colleghi ci inviano, una soluzione comoda sarebbe salvarli su Google Docs.
Idealmente, è necessario scaricare il file allegato sul computer e poi caricarlo manualmente su Google Docs. Questa routine è una autentica perdita di tempo e quindi si tende a lasciare stare gli allegati in Gmail. Ma in realtà è possibile evitare la via manuale per quella automatica, che ci permette di ottenere solo i vantaggi. Ovvero non dovremo più cercare fra questa o quella email e tanto meno ricordare il giorno in cui la abbiamo ricevuta.
Prerequisito per far ciò è Google Chrome. Il resto è altrettanto semplice dell’installazione del noto browser di Big G. Ecco come salvare gli allegati ricevuti o inviati con GMail automaticamente con Google Docs:
Più tempo passa, e più libri vengono inseriti nell’indice di Google Libri. Fra anteprime e libri completamente consultabili, Google Books vuole diventare uno dei servizi di punta offerti da big G ai suoi utenti.
Uno dei limiti attuali di Google Libri sta tutta nella mancanza di una qualche forma di download che permetta all’utente di visionare le pagine del libro anche offline. Infatti, tranne qualche rara eccezione (classici inglesi, magazine datati, etc…) non esiste apparentemente alcun modo per scaricare un libro da Google Libri.
In verità, esistono alcuni metodi che permettono di scaricare l’immagine della pagina. Il più “automatico” lo forniscono due componenti aggiunti per browser, compatibili sia con Google Chrome, sia con Mozilla Firefox. Pertanto, scarichiamo/installiamo/avviamo uno fra questi due browser e continuiamo con questa procedura:
Come impostazione predefinita, Internet Explorer 9 usa il font Segoe UI. Questo aiuta a migliorare la sua estetica, rendendo l’interfaccia grafia molto piacevole (almeno IMHO 😀 ). Nel caso in cui si volesse cambiare il tipo di carattere, basta seguire questi 3 semplicissimi passaggi:
1. Premere da tastiera il pulsante “Alt“, poi il pulsante “E” e cliccare su “Opzioni Internet“;
2. Cliccare sul pulsante “Caratteri“, in basso;
[Finestra “Opzioni Internet”. Scegliere il pulsante “Caratteri”]
3. Scegliere il tipi di Carattere personalizzato e cliccare infine su “OK“, e ancora su “OK“.
Ecco fatto! Noteremo subito la differenza.
Può capitare di trovarsi di fronte una “roba del genere” quando si scarica una estensione da un sito esterno al solito “Chrome Web Store“. Ma, come da titolo, ecco la procedura per aprire ed installare i file in formato “.crx”, ovvero “Google Chrome Extension“:
1. Cliccare due volte con il tasto sinistro sul file “.crx“;
2. Windows non sa proprio come aprire il file, quindi spuntare l’opzione “Selezionare il programma da un elenco di programmi installati“;
3. Cliccare su “Sfoglia…“;
Se Usi Windows Vista/7/8:
4A. Cliccare sulla barra degli indirizzi della finestra di dialogo appena comparsa e digitare “%APPDATA%” (senza virgolette) per giungere alla cartella “Roaming“;
5A. Nella barra degli indirizzi, cliccare sul tasto sinistro su “AppData” e quindi cliccare sulla cartella “Local“;
6A. Navigare verso le cartelle “Google” -> “Chrome” -> “Application” ed infine scegliere con un doppio click il programma “chrome.exe“;
Se usi Windows XP:
4B/5B. Cliccare sulla barra degli indirizzi della finestra di dialogo appena comparsa e digitare “C:\Documents and Settings\TUO_NOME_UTENTE\Local Settings\Application Data\Google\Chrome\”;
6B. Cliccare due volte il programma “chrome.exe“;
7. Confermare tutte le impostazioni selezionando (qualora non lo fosse) “Google Chrome” e cliccare su “OK“.
Ecco fatto! Ora Windows apre sempre i file “.crx” con Google Chrome, che ogni volta venga chiamato in questo modo, avvia la procedura per l’installazione dell’estensione.
