Come cambiare l’interlinea predefinito in Word 2013

Word-2013

Aumentare l’interlinea in Word è una delle modifiche più frequenti che ci capita di dover affrontare durante la creazione o gestione del documento.

L’interlinea nelle versioni classiche di Word è di 1pt, mentre le versioni più recenti, come ad esempio Word 2010 o 2013, viene utilizzato un interlinea di 1,15pt per la loro spaziatura predefinita. Se la spaziatura tra le righe rimane troppo stretta per i propri gusti, è possibile regolarla. Ancora meglio, è possibile modificare le impostazioni predefinite in modo che non si è costretti a cambiare la spaziatura manualmente per ogni nuovo documento.

1. È necessario dire a Microsoft Office Word 2013 in esecuzione, e si dovrebbe aver inserito del testo. Selezionare la scheda “Progettazione” dalla barra multifunzione di Office;

2. In “Progettazione“, selezionare “Spaziatura Paragrafo“;

3. Qui, si dispone di un paio di opzioni integrate tra cui scegliere. È possibile scegliere uno di questi in materia di questi e passare direttamente al punto 5, oppure è possibile creare il proprio, come vedremo in questo tutorial. Selezionare “Spaziatura Personalizzata…” dal menu a discesa;

4. Assicurarsi che la scheda “Imposta i valori predefiniti” sia selezionata, se non lo è già. È possibile regolare tutto, dalla dimensione del font alla posizione del paragrafo e spaziatura. Modificare queste impostazioni per il vostro stile desiderato, quindi fare clic su “OK”;

5. Infine, fare clic su “Imposta come predefinito” in Spaziatura paragrafo;

Da ora in poi, ogni documento si aprirà con le impostazioni appena impostate.

Come risolvere il problema di PresentationFontCache.exe quando usa più del 50% di CPU

presentation-font-cache

Uno dei problemi che più di recente mi è capitato di affrontare, riguardava questo processo “PresentationFontCache.exe” che andava a rallentare l’intero sistema operativo con le sue incredibili richieste di calcolo CPU. Tuttora non ho ben chiaro come sia nato questo problema.

Ma, dopo una breve ricerca su google sulla natura del processo, ho capito che esso nasce da alcuni file di formato ‘.dat’ lasciati da qualche altro programma che in qualche momento li ha creati ma poi non li ha rimossi. Ecco quindi come risolvere il problema:

1. Aprire una qualunque cartella di Windows;
2. Cliccare sull’indirizzo in alto, in modo che diventò possibile scrivere un percorso;
3. Incollare il seguente percorso:
C:\Windows\ServiceProfiles\LocalService\AppData\Local\
4. Cancellare il file “Font.dat” e tutti gli altri “Font-*.dat” e riavviare il sistema.
5. Finito!

Il problema non dovrebbe più ripresentarsi e finalmente il computer dovrebbe ritornare a funzionare come ricordavi!

Come cancellare la cronologia dei comandi di terminale in Linux

linux-all

Quando pigi il tasto freccia in basso in un terminale Linux, puoi vedere i comandi immessi precedentemente. È una ottima feature che evita di digitare da zero un comando se già lo abbiamo costruito ed inviato. Dopo però righe e righe di comandi, è possibile che la nostra shell sia davvero strapiena di comandi ed è forse giunto il momento di cancellare tutto.

Un po’ come il comando clear, che fa pulizia di output nel monitor, ecco il comando che permette di cancellare la cronologia dei comandi di un terminale Linux:

history -c

Tutto qui!

Come cambiare la durata delle notifiche in Windows 8

usabilita

Le notifiche in Windows 8 vengono mostrate in alto a destra dello schermo e, per impostazione predefinita, durano cinque secondi. Questo tutorial mostra come è possibile regolare la durata di queste notifiche.

1. In primo luogo, dalla schermata di avvio, cercare il “Pannello di controllo” e aprirlo;

2. Dal Pannello di controllo, selezionare l’opzione di “Accesso Facilitato“;

3. In Accesso facilitato, cliccare su “Centro Accessibilità“;

4. Scorrere verso il basso e selezionare “Concentra l’attenzione sulle attività” (“Per regolare le impostaziomni per la lettura e la digitazione“) in “Esplora tutte le impostazioni“;

5. Scorrere verso il basso e cliccare sul menu a discesa sotto “Impostare la durata della visualizzazione delle finestre di dialogo di notifica di Windows:“. Da questo elenco a cascata, selezionare il tempo che si adatta di più alle proprie esigenze.

Finito!